Baden
Vita e pensiero di Mons. Andrea Ghetti.

di Vittorio Cagnoni

 

 

«Ho creduto e credo nello scautismo come “via semplice e gioiosa” per arrivare al Signore».

L'opera

Andrea Ghetti non era certo un campione di modestia. Quando le Aquile Randagie hanno scelto i loro totem, lui - appena ventenne - ha scelto per sè "Baden", con esplicito riferimento a Baden Powell, il fondatore dello scautismo. Quella scelta un "tantino" presuntuosa, si rivelò nel tempo profetica e perfettamente calzante. Lo scautismo italiano ha in Baden uno dei suoi più importanti Maestri e nessuno come lui ha contribuito a fondare il roverismo Italiano. I valori di Strada, Comunità e Servizio, la Partenza, il Capitolo così come li conosciamo oggi, portano l'impronta di Baden.

Alcune canzoni di Baden (e suo fratello Vittorio), come "Madonna degli scout" o "Ah, io vorrei tornare", sono entrate nel patrimonio musicale scout e sono ancora cantate da molti clan in tutta Italia....Ma quanti conoscono la sua storia? Quanti hanno letto i suoi scritti? A 34 anni dalla morte (avvenuta nel 1980 durante una route con il suo clan Milano 1) questo libro vuole riproporre la testimonianza di Baden all'attenzione degli RS di oggi e ai Capi in particolare.

Un'opera definitiva sul pensiero di Baden: una raccolta inesauribile in edizione di pregio che non può mancare nella biblioteca di un Capo


Il Volume si compone di due parti: la prima è una dettagliata ricostruzione biografica, la seconda un'antologia ragionata di scritti di Baden, organizzata per tematiche e in ordine alfabetico, per un'agile consultazione. Oltre 500 pagine, che restituiscono fedelmente la vita, le opere, la personalità e il pensiero di Baden.

Il testo è ulteriormente impreziosito da una presentazione del Card. Dionigi Tettamanzi e da un'appendice dedicata all'approfondimento di OSCAR, l'organizzazione clandestina fondata da Baden e Kelly nel 1943 con l'obiettivo di espatriare in Svizzera i perseguitati del regime nazi-fascista, arrivando a salvare oltre 2.000 persone. Una storia di coraggio, che ogni scout dovrebbe conoscere.

Caratteristiche


Il Volume è pubblicato da TiPi Edizioni, in collaborazione con Ente e Fondazione Baden e la Pattuglia del Kraal.

584 pagine
Formato 17 x 24
Inserto fotografico di 32 pagine
Rilegato in brossura con sovraccoperta
Prezzo di copertina: 24 euro
ISBN: 978-88-98639-13-7

 

L'autore


Vittorio Cagnoni, già co-autore con Carlo Verga del best-seller “Le Aquile Randagie” (ed. Fiordaliso) e con don Giorgio Basadonna di “Sempre pronto – un profilo di don Andrea Ghetti” (ed. Ancora, esaurito) è stato un rover del clan “La Rocchetta” del Milano 1 ed ha conosciuto molto bene Baden, per il quale ha maturato un affetto filiale.

Con un meticoloso lavoro di ricerca e sulla base di una vasta documentazione, Vittorio ha ricostruito anno per anno la biografia di Baden e selezionato centinaia di scritti.
Un lavoro durato oltre 10 anni, che oggi finalmente vede la luce.

Anteprima


Scarica le prime 25 pagine del libro, comprendenti l'indice completo e la presentazione del card. Tettamanzi.

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Idea regalo


Un capo che inizia il suo servizio nella Branca R/S? Un Rover o una scolta che prendono la Partenza? Il compleanno del Capo Gruppo? Una route in Val Codera? ...Ecco un regalo ideale!

Solo i giovani che possono vivere giorno per giorno coi ragazzi cogliendone i bisogni e le aspirazioni, solo essi, ricchi di fantasia e forza, possono dare a tutto il movimento uno spirito ascensionale e una dinamicità interiore. Ed è di questo che lo scautismo ha urgente bisogno.

 

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Essere Capi significa semplicemente questo: camminare davanti, nel rischio e nella prova, senza misurare l'utile o il danno, per aprire una strada per coloro che ci seguono, per testimoniare una fede e diffondere l'amore.
Ed è di questi Capi che l'Italia - in ogni settore, dal politico al religioso, dall'economico all'educativo - ha supremo ed impellente bisogno.

 

Quando vogliamo fare scautismo io suggerisco sempre di tornare alle fonti. “Ad fontes”: abbeverarsi a queste idee-forza, farle diventare anima della nostra anima, modo di giudicare, modo di amare, modo di crescere.

 

Baden

 

Mons. Andrea Ghetti – Baden è una pietra angolare dello scautismo italiano. Leader con Kelly delle Aquile Randagie, fondatore di OSCAR, protagonista della Rinascita dell’ASC I e dell’istituzione del Campo Scuola di Colico, ispiratore del Roverismo italiano, Assistente del Milano 1, “vescovo” della Val Codera, parroco a S.Maria del Suffragio, promotore dei foulard blancs lombardi, direttore del periodico della diocesi milanese “Il Segno”, assistente FUCI… una vita spesa senza risparmio nel Servizio e nell’Educazione.

Dai perseguitati aiutati da Oscar all'assistenza ai reduci dei campi di concentramento, dai profughi dell'Ungheria agli alluvionati del Polesine e del Vajont, dalla freccia Rossa per i mutilatini del don Gnocchi ai pellegrinaggi a Lourdes per i malati. Dai barboni di Fratel Ettore ai poveri della parrocchia. E naturalmente gli scout. Campi Estivi, Campi Scuola, Route, la rivista Servire... don Andrea Ghetti era un uomo infaticabile, creativo, innovatore... che viveva il sacerdozio come "la più grande delle avventure".

"E CAMMINI CON NOI" di don Giorgio Basadonna

BIOGRAFIA

1928, esploratore nel Milano 11 prima dello scioglimentoBaden Ad Ventura 1932, Aquila Randagia 1934. Aquila Randagia 1934, bivacco con le AR 1935, le Aquile Randagie milanesi 1935, con Kelly 1935 1935, uscita con le AR 1937, seminarista 1940, uscita con le AR 1941, Campo Estivo in Val Codera 1942, Campo Estivo in Val Codera 1942, Messa all'alpe Sivigia 1945, il San Giorgio della Liberazione 1949, in partenza con la Freccia Rossa 1949, in partenza con la Freccia Rossa 1954, pellegrinaggio ASCI a Lourdes 1954, pellegrinaggio ASCI a Lourdes 1954, pellegrinaggio ASCI a Lourdes - con Kelly 1955, con l'amico Card. Montini, futuro Paolo VI 1955, Campo Assistenti in Val Codera 1956, route estiva di Clan lungo il Rodano 1957, al funerale di Kelly 1957, Campo Estivo in Val Codera 1957, battesimo a Codera 1958, Campo Assistneti in Val Codera 1958 1958 1959, al lavoro a Colico 1959, in attività con il Reparto 1959, Campo Estivo in Val Codera 1959, Campo Estivo in Val Codera 1959, Campo Estivo in Val Codera 1959, parroco a S.Maria del Suffragio 1960 1961, pellegrinaggio parrocchiale a Lourdes 1962, val Codera 1964, con Papa Montini - Paolo VI 1966, a Lourdes 1967 1967, quarta discesa del Rodano 1967, quarta discesa del Rodano 1967, quarta discesa del Rodano 1967, quarta discesa del Rodano 1968 1972, con il Clan 1972, con il Clan 1975, con Papa Paolo VI 1975, al Campo 1975, al Campo

Servire significa pensare agli altri prima che a sé.
Vuol dire dimenticarsi, vuol dire aver fiducia nel Signore che ha promesso un premio a chi avrà dato un bicchiere di acqua fresca a un piccolo.

 

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